Alla presenza di Anna Maria Sambuco, presidente nazionale dell’ANEI (Associazione Nazionale Ex Internati Militari Italiani) e delle delegazioni ANEI di Roma, Trento, Val di Sole, Vicenza e Valcamonica è stato ricordato a Riva del Garda (Trento) l’8 settembre 1943.
Con l’omaggio alla targa sita sotto i portici del Comune, affissa in occasione del XIV congresso nazionale dell’ANEI che si svolse nel maggio 1976 a Riva del Garda, sono stati ricordati tutti quei militari italiani che da quella data furono integrati nei campi di concentramento della Germania Nazista. Furono 600mila che rimasero internati fino alla fine della guerra. 50 mila non fecero ritorno. Sulla base dei dati a disposizione, frutto di una ricerca fatta per una tesi universitaria, si calcola che siano stati circa duecento i militari rivani che subirono quella sorte di fame e di abbandono.
Presente il consigliere delegato comunale Giuliani Giuseppe e il comandante dei Vigili del fuoco volontari di Riva Marco Menegatti che gentilmente ha concesso lo spazio in contemporanea con la manifestazione in corso per il 160° anniversario di fondazione del Corpo.
Il giorno successivo, lunedì 9 settembre, la presidente Anna Maria Sambuco ha partecipato e preso la parola durante la cerimonia di commemorazione degli IMI che si è svolta a Trento, di fronte al Palazzo della Provincia, sulla cui facciata nel 1955 è stata collocata una targa a cura dell’ANEI provinciale. Dopo l’intervento di Anna Maria Sambuco, introdotto da Maurizio Tomasi in rappresentanza della sezione di Trento, ci sono stati quelli di Mario Cossali, presidente dell’ANPI provinciale, e del sindaco di Trento, Franco Ianeselli.
Il weekend di celebrazione è stato aperto dal concerto di sabato 7 settembre organizzato dall’Associazione “Amici della Musica” di Riva del Garda grazie alla Presidente Federica Fanizza e al quale ha partecipato anche il Consigliere Nazionale ANEI Marco Zarantonello.
